Anche il Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna contro il nucleare
Anche il Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna contro il nucleare
BOLOGNA - In vista della consultazione referendaria del 12 e 13 giugno, mercoledì l'Assemblea regionale ha discusso e approvato due atti di indirizzo contro il nucleare e poi discusso, senza votare, una risoluzione sull'acqua pubblica, presentata dalla maggioranza e contrastata dal PDL. "Il SI al referendum sul nucleare non solo boccia in via definitiva questa opzione pericolosa ed economicamente insostenibile nel nostro Paese - dichiara il consigliere regionale PD Tiziano Alessandrini -, ma soprattutto pone le condizioni per uno straordinario sviluppo di nuova occupazione, ricerca e investimenti nelle tecnologie davvero sicure e pulite."
"In Emilia-Romagna stiamo per varare un nuovo piano energetico che già prevede forti programmi d'investimento per lo sviluppo e la diffusione di tecnologie che utilizzano fonti energetiche rinnovabili - sottolinea Alessandrini - e riteniamo che assieme all'efficienza energetica applicata agli edifici e agli insediamenti produttivi, sia questa la strada da percorrere a livello nazionale."