Autismo, nuove scoperte genetiche per terapie più mirate
Autismo, nuove scoperte genetiche per terapie più mirate
Scoperto un nuovo gruppo di geni legati all'autismo. Oltre alle mutazioni ereditarie, dunque, esistono fattori che non lo sono. Questo dimostrerebbe la nuova scoperta, portata alla luce da un consorzio internazionale di ricerca, al quale partecipano oltre 200 scienziati di sessanta istituzioni diverse, pubblicata dalla rivista scientifica britannica "Nature". L'ipotesi è che alcune mutazioni presenti nei bambini, ma non nei genitori, si sviluppino durante la formazione dell'embrione.
Fino ad ora le cause genetiche riescono a spiegare solo un quinto dei casi di autismo. Le nuove scoperte potrebbero solamente indicare nuove linee terapeutiche da seguire, più mirate. La causa dell'autismo viene individuata, dalla gran parte dei medici, in una combinazione di mutazioni genetiche o da diverse variazioni che normalmente riguardano l'1% della popolazione, ma negli autistici arrivano al 20%.