Bastano sette giorni di smog per rischiare la trombosi
Bastano sette giorni di smog per rischiare la trombosi
Bastano sette giorni di esposizione a smog e polveri sottili per aumentare il rischio di trombosi. L'indagine è stata condotta in Lombardia, dimostrando come "per ogni aumento di 10 microgrammi di PM10 per metro cubo d'aria, si abbia un incremento del 70% del rischio di trombosi", spiega il professor Andrea Baccarelli, responsabile del Centro di epidemiologia molecolare e genetica del Policlinico di Milano e adjunct professor all'Harvard School of Public Health di Boston.
Lo studio è stato condotto con il centro Trombosi della Fondazione ospedale Maggiore e pubblicato su Archives of Internal Medicine nel 2008. Inalando polveri sottili si vanno ad infiammare le cellule immunitarie delle vie aeree, che oltre ad asma e allergia provocano anche trombosi.
Nelle cellule di persone esposte all'inquinamento dell'aria, la modulazione dell'espressione genetica che non intacca la sequenza del Dna, cambia rispetto quelle di chi non lo è.In poche parole il contatto con lo smog può mettere sottosopra il Dna, determinando la riprogrammazione della funzione dei nostri geni in soli 7 giorni.