Cesena, Lega Nord: "La moschea non è un diritto"
Cesena, Lega Nord: "La moschea non è un diritto"
CESENA - "Non credo che Lucchi voglia passare alla storia, si fa per dire, come il sindaco che non solo ha consentito, nascondendo la testa sotto la sabbia dell'indifferenza, l'utilizzo di una moschea abusiva, ma addirittura come l'artefice dell'insediamento di una grande moschea a Cesena, contro il volere di migliaia di cittadini": è l'attacco di Antonella Celletti, capogruppo della Lega Nord.
Che continua: "La Costituzione prevede che la libertà religiosa sia un diritto e su questo nessuno dice nulla. Ma la questione moschee va al di là della professione della religione: per la preghiera islamica, infatti, non serve una moschea, che non è assolutamente paragonabile ad una Chiesa. Sbaglia, quindi, chi volesse far passare questo paragone, per ignoranza o per fuorviare volutamente l'opinione pubblica, in modo da promuovere l'idea che costruire una moschea rappresenti un diritto".
"La Costituzione , tra l'altro, all'art. 8 afferma che i rapporti tra le varie confessioni e lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le rappresentanze di ognuna di esse. Ebbene, mentre lo Stato italiano ha approvato intese con varie confessioni religiose, non lo ha fatto con quella islamica, tante sono le voci, discordanti tra loro, espressione di questa religione, che non riconosce al proprio interno un'unica autorità".
"Per questo è stata chiesta una moratoria per l'edificazione di moschee, anche perché in Italia sono già presenti in numero considerevole, sproporzionato alla presenza di fedeli musulmani, e perché si sono spesso rivelate ricettacolo di idee fondamentaliste ed antioccidentali, di predicazioni estremiste, di reclutamento di potenziali terroristi e di raccolta fondi per finanziare strutture terroristiche in Italia ed all'estero".
"Nel migliore dei casi non è attraverso l'insediamento di una moschea che si promuovono il confronto, il dialogo o principi di possibile convivenza, semmai è esattamente l'opposto. La Lega Nord è quindi contraria a qualsiasi ipotesi di insediamento di una moschea a Cesena e farà tutto ciò che è nelle proprie possibilità, dal punto di vista istituzionale e politico, per contrastare questa decisione e per sensibilizzare l'opinione pubblica, dalla raccolta di firme, alla richiesta di un referendum popolare".