Cesena: scoperta discarica abusiva di rifiuti speciali
Cesena: scoperta discarica abusiva di rifiuti speciali
Batterie esauste di trattore, contenitori plastici per concimi chimici, olio esausto, rottami di ferro e legno, pneumatici e veicoli fuori uso, addirittura lastre spezzate di cemento-amianto: è ampio il repertorio dei rifiuti speciali e pericolosi che un agricoltore di S. Andrea in Bagnolo abbandonava qua e là sui terreni a disposizione della sua azienda, anziché seguire le corrette procedure di smaltimento. A volte i rifiuti venivano bruciati a cielo aperto, in un caso è divampato un incendio.
Proprio la ripetuta accensione di fuochi ha insospettito il nucleo Edilizia e Ambiente della Polizia Municipale di Cesena, che ha avviato una serie di indagini conclusesi con la segnalazione alla Procura della Repubblica dell'agricoltore, indagato per illecito smaltimento di rifiuti speciali, anche pericolosi, prodotti in proprio.
Vista la gravità della situazione, la Polizia Municipale ha proceduto anche al sequestro preventivo di quattro aree distinte, dove erano ammucchiati alla rinfusa i vari rifiuti.
Sul posto sono intervenuti anche operatori del distretto di Cesena dell'Arpa che hanno dato indicazioni sulle modalità più corrette per lo smaltimento dei rifiuti organici frammisti a letame e pollina. Infatti, l'agricoltore svolgeva anche questa attività senza preoccuparsi della normativa vigente. E anche comportamento, come per l'illecita gestione di rifiuti speciali, rischia sanzioni penali.