Ecco il ''diritto di superficie'', spiagge ai privati per 90 anni
Ecco il ''diritto di superficie'', spiagge ai privati per 90 anni
ROMA - Le spiagge dove sono presenti chioschi e varie strutture turistiche saranno oggetto di diritto di superficie della durata di 90 anni. E' quanto ha annunciato il Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Il diritto di superficie avrà un costo superiore degli attuali canoni demaniali e i titolari delle attività ''dovranno essere in regola con i versamenti fiscali e contributivi''. Il periodo di 90 anni ''è il tempo giusto per promuovere gli investimenti''.
Tremonti ha poi precisato che "non c'e' nessuna vendita delle spiagge. La spiaggia rimane pubblica. La norma riguarda quello che c'e' dietro, che e' privato'', quindi strutture come stabilimenti balneari e chioschi. ''Il diritto di superficie si costituisce lungo le coste. Sulle aree gia' occupate da edificazioni esistenti, aventi qualunque destinazione d'uso, ancorche' realizzate su spiaggia, arenile ovvero scogliera, salvo che le relative aree non risultino gia' di proprieta' privata - prosegue la norma del decreto - le edificazioni possono essere mantenute esclusivamente in regime di diritto di superficie''.
Sulle aree inedificate ''l'attivita' edilizia e' consentita solo in regime di diritto di superficie, nel rispetto della normativa urbanistica vigente''. Le imprese devono pagare un corrispettivo annuo determinato dall'Agenzia del Demanio sulla base dei valori di mercato e il relativo gettito è distribuito in parti uguali tra Regione, Comuni interessati e erario. Chi richiede il diritto di superficie deve essere in regola con gli studi di settore, con gli obblighi fiscali e contributivi.