Era scomparso da Cerignola, il cadavere trovato nel porto di Napoli
Era scomparso da Cerignola, il cadavere trovato nel porto di Napoli
NAPOLI - Era scomparso mercoledì scorso da Cerignola lasciando un biglietto in cui diceva che lo volevano ammazzare. Il cadavere di Matteo Bersichella è stato trovato martedì mattina al molo San Vincenzo, nel porto di Napoli. La tragica scoperta è stata fatta da un militare della guardia di finanza. Sarà l'autopsia a stabilire le cause della morte. Da un primo esame cadaverico non sembrano essere stati riscontrati segni di violenza.
Il 46enne è morto presumibilmente per annegamento. Nelle tasche è stato un biglietto in cui chiedeva scusa alla moglie e ai figli per il gesto che avrebbe fatto di lì a poco. Da Cerignola, l'uomo, titolare di una pizzeria, aveva raggiunto Avellino. Quindi aveva lasciato la sua 'Ford Focus' in un'autorimessa del capoluogo irpino, raggiungendo Napoli in pullman o in treno. Gli inquirenti non escludono che Bersichella si sia tolto la vita.