Festa 'boicottata', Metri (Lega) al veleno: "Efficacia dei comunisti tendente allo zero"
Festa 'boicottata', Metri (Lega) al veleno: "Efficacia dei comunisti tendente allo zero"
GALEATA - "Diciamoci la verità, alla romagnola, non allo stile multinazionale peloso, ai Rifondazionisti e Comunisti Italiani gli tira il ... perché non hanno più eletti in Parlamento ed hanno perso voti, specie fra le classi popolari, a significare che sono diventati inadeguati a rappresentare il popolo". Non usa di certo il fioretto Corrado Metri, Responsabile Enti Locali Lega Nord Romagna, per definire il tentativo di boicottaggio degli esponenti di Rifondazione Comunista, che invitavano la popolazione tramite volantini di non andare alla festa della Lega Nord di Galeata.
"Questa è la molla - dice Metri - che li spinge a sostenere gli extracomunitari, nella speranza che un giorno, con l'aiuto di Fini, possano avere diritto al voto, questo è il motivo principale che li rende velenosi nei confronti della Lega Nord, primo artefice della loro diaspora elettorale. Lasciamoli sfogare, con il livore del quale sono capaci e con l'ineleganza che li ha sempre contraddistinti, da non confondere con la sana crudezza di alcuni atteggiamenti e dichiarazioni dei Leghisti".
"Il mio motto è da sempre ispirato al sommo Poeta: "non ragioniam di lor, ma guarda e passa". Per conoscenza, la festa provinciale della Lega a Galeata è andata magnificamente, i compagni nel boicottaggio sono efficaci come nella raccolta dei consensi elettorali, tendenti allo zero".