Forlì, albero di Natale. La Lega Nord: "Bando pieno di burocrazia"
Forlì, albero di Natale. La Lega Nord: "Bando pieno di burocrazia"
FORLI' - "Il bando per l'albero di Natale, qualora ce ne fosse bisogno, mette in luce la comicità e la tragicità di questa giunta di professori. A parte il fatto che qualsiasi altra cosa sarebbe certamente meglio dello scempio dell'anno scorso; quest'anno si ricorre addirittura ad un bando pubblico corredato da mille aspetti burocratici e tecnici che solo un' azienda di medie dimensioni può metterlo in opera, la cosa i sembrerebbe molto più complicata per i singoli cittadini": è la critica che viene dalla Lega Nord.
Parlano i consiglieri leghisti in Comune Francesco Aprigliano, Massimiliano Pompignoli e Paola Casara: "A meno che, a pensar male... non si sappia già quale sia l'azienda o le aziende che potrebbero sfruttare il Natale per farsi pubblicità. Oppure chi può sapere, magari la solita compiacente associazione di categoria? o cooperativa? Magari chiediamo un impegno finanziario al nascente centro commerciale di via punta di ferro. Potrebbe essere un buon inizio per recuperare le figuracce e gli affronti fatti alla città".
Attaccano i tre: "Un solo dato è certo, BALZANI tira fuori solo 5.000 euro. Cinquemila? Si, il Natale, il centro storico, il turismo, per la giunta Balzani tutto questo vale 5.000 Euro. E allora viene spontaneo interrogarci; ma con i migliaia di euro spesi per tutte le consulenze legali per SAPRO e per tante altre partecipate del Comune quanti alberi avremmo potuto permetterci? Nel bando, si è voluto escludere dalla partecipazione le forze politiche, con il chiaro intento di escludere le forze di opposizione e soprattutto la Lega Nord dalla competizione. Si è voluto scaricare sulla città gli oneri di un allestimento natalizio che la giunta Balzani ha già dato prova di non saper adeguatamente offrire".
"Si è voluto ancora una volta scaricare responsabilità e doveri che invece dovrebbero essere a carico di chi ricopre il ruolo di assessore. Avremmo di certo apprezzato un po' più di coraggio da chi pur di non affrontare la realtà, fugge dalle proprie responsabilità. Avremmo preferito che si fossero tagliate le consulenze inutili e gli sperperi e si fossero recuperati adeguati fondi per dare alla città, almeno a Natale lo splendore che si merita e che meritano i suoi cittadini".
"Avremmo preferito investimenti adeguati su tutto il centro storico, tali da attrarre dai comuni vicini visitatori e cittadini, invece, come al solito, la tristezza politica della giunta Balzani farà in modo, anche quest'anno, siano i forlivesi ad essere costretti ad andare in comuni limitrofi per trovare ciò che da troppo tempo a Forlì non c'è più", conclude la Lega Nord.