Forlì, beccati mentre rubavano 10 quintali di rame. Quattro in manette
Forlì, beccati mentre rubavano 10 quintali di rame. Quattro in manette
FORLI' - Un'operazione che è andata avanti per circa 10 giorni, fino a quando i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile, hanno arrestato 4 romeni, con l'accusa di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. I malviventi sono stati catturati nel capannone dismesso della "Sicap solai", in via Bertini, davanti alla Comet, sabato nel pomeriggio, dopo che avevano staccato tutti i cavi elettrici dell'edificio, si parla di circa 10 quintali di rame, e si preparavano a portarli via.
G.V. del '74, C.F.V. del '77, M.F.D. dell''81 e C. K. del '78, queste le iniziali degli arrestati, senza fissa dimora, erano stati fermati dalla Polizia dieci giorni fa, durante un controllo. Due erano già noti alle forze dell'ordine per precedenti nella zona del forlivese, altri due mai visti prima. I controlli hanno evidenziato che uno dei 4 aveva alle spalle un arresto nel milanese per furto di rame. I militari si sono insospettiti ed hanno cominciato a seguire i loro spostamenti, scoprendo che uno dei 4 abitava in centro a Forlì, mentre gli altri 3 si accampavano in un casolare fatiscente abbandonato, nella zona di Cosina (Faenza), dove i Carabinieri hanno trovato, nei due locali al piano terra, letti e divani. Le forze dell'ordine hanno continuato a controllare i 4 che sabato, intorno all'ora di pranzo si sono introdotti nel capannone di via Bertini, scavalcando e tagliando la recinzione con le tenaglie.
A questo punto l'area, di oltre 2mila metri è stata circondata dai Carabinieri. All'interno i ladri hanno staccato tutti i cavi elettrici della struttura, chilometri di materiale per oltre 10 quintali di rame (che vale da 1,6 a 1,9 euro al kg compreso di guaina), radunandoli in grosse matasse che si preparavano a portare via. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno fatto irruzione e, colti sul fatto, i 4 sono fuggiti. Tre di loro verso i campi retrostanti il capannone, subito fermati dai militari, contro i quali si sono scagliati cercando di resistere all'arresto. Il quarto uomo è stato trovato, dopo un rastrellamento dei locali, nascosto dietro la porta di uno sgabuzzino.
La convalida degli arresti è avvenuta in mattinata dal pm Marilù Gattelli. L'indagine è seguita dal gip Luisa Del Bianco.