Forlì, boccata d'ossigeno per l'aeroporto: approvati altri 722mila euro
Forlì, boccata d'ossigeno per l'aeroporto: approvati altri 722mila euro
FORLI' - Il finanziamento per ulteriori 722mila euro alla Seaf, che dovranno dare una boccata di ossigeno alle casse vuote della società di gestione dell'aeroporto, passa con grandi sofferenze in Consiglio comunale. Alla fine PdL e Udc sono usciti dall'aula al momento del voto, Destinazione e il consigliere PdL Antonio Nervegna sono restati, ma hanno votato contro, mentre Pd, Italia dei Valori e Lega Nord hanno votato favorevolmente alla delibera.
Non sono mancate le fratture politiche, specialmente nel centro-destra, tanto che PdL, Udc e Lega Nord si sono attaccati a più riprese reciprocamente. La delibera, tecnicamente, con una variazione destina l'avanzo di gestione del bilancio comunale 2009 al pagamento di una tranche di ricapitalizzazione della Seaf già decisa a maggio. Attacca per primo Nervegna (PdL): "Perché ci viene chiesto di riconfermare una decisione già presa?". La risposta Nervegna se la dà attaccando il sindaco "per la sua scelta dilettantistica di provocare un problema, quando noi abbiamo sempre votato a favore delle scelte strategiche di sviluppo, ma non alle delibere gestionali".
Balzani, infatti, lo scorso consiglio comunale, aveva spiegato che la delibera poteva essere soggetta a rilievo della Corte dei Conti e in caso di condanna tutti i consiglieri che hanno votato favorevolmente potevano essere chiamati a risponderne con risorse proprie. Quindi l'attacco di Nervegna ai colleghi dell'opposizione: "Se ci sono parti dell'opposizione che si sentono coinvolti nella gestione votino a favore. Vuol dire che approvano anche la gestione passata".
Nervegna ha messo sul piatto anche la revoca del coordinamento tra PdL e Udc, in capo ad Alessandro Rondoni, se lo scudo crociato avesse votato favorevolmente. Non ci sta all'attacco Gabriele Gugnoni (Udc): "Saremmo stati favorevoli se fosse stata accolta la proposta della Lega Nord di una commissione d'inchiesta sulla gestione della Seaf a cui, ne diamo atto, abbiamo riscontrato una disponibilità del sindaco, ma che non è passata per il rifiuto del PdL e la posizione discutibile del Pd che, dopo che il PdL ha detto no, ha sostenuto che non aveva senso farla se non c'era unanimità".
Anche Rondoni ha replicato a Nervegna: "Se sciogliere il coordinamento serve per risolvere i problemi dell'aeroporto, sono il primo a proporlo: ho una visione alta della politica". Posizione distante tanto dall'Udc che dal PdL è quella della Lega Nord. Così il capogruppo Francesco Aprigliano: "C'è una sola forza di opposizione che è favorevole all'aeroporto, noi voteremo a favore costi quel che costi". La Lega nella riunione dei capigruppo aveva chiesto una commissione d'inchiesta sui debiti della Seaf: "Non esitiamo a dire che siamo soddisfatti per il confronto che c'è con la giunta Balzani, volevamo verificare la gestione della Seaf fino all'ultimo biglietto".
E ancora Aprigliano: "Qui discutiamo se domani dobbiamo mettere i sigilli per il fallimento dell'aeroporto, perché questo sarà senza il finanziamento". Da molte parti, inoltre, sono arrivate critiche per la gestione della Seaf e si è auspicato un ricambio nel consiglio di amministrazione.
Più netto il capogruppo del Pd Marcello Rosetti: "Noi del Pd votiamo a favore di questa delibera, perché crediamo che ci sia ancora una chance di sviluppo per l'aeroporto. Con questo voto sarà chiaro alla città chi crede realmente nel Ridolfi e chi, invece, in questo momento straordinario per l'aeroporto, vuole mandare il messaggio politico di disimpegno del principale socio dello scalo".