Forlì-Cesena, approvato dalla giunta provinciale l'aumento dell'imposta sulle RC auto
Forlì-Cesena, approvato dalla giunta provinciale l'aumento dell'imposta sulle RC auto
FORLI' - La giunta provinciale, dando applicazione al decreto di attuazione del federalismo fiscale (Decreto legislativo n 68/2011), ha approvato martedì, su proposta dell'assessore al Bilancio, Maurizio Brunelli, l'aumento del 3,5% dell'imposta sulle RC auto, portando l'aliquota dal 12,5% al 16%. L'approvazione degli aumenti delle imposte è, infatti, di competenza della giunta mentre il consiglio sarà chiamato, il 30 giugno prossimo, ad approvare le conseguenti variazioni di bilancio.
Il ritocco dell'imposta sulle RC auto inciderà, nelle tasche degli automobilisti, per il 3,1%, ipotizzando, su una polizza media di 500 euro, un aumento della spesa per l'assicurato di circa 15 euro in più. Le maggiori entrate, sul bilancio 2011, derivanti da questa misura, saranno di circa 1 milione e 500 mila euro per il quadrimestre settembre-dicembre, prevedendo la decorrenza dell'aumento sulle polizze a partire dal 1° settembre 2011.
900mila euro saranno destinati a far fronte alle minori entrate ordinarie legate alle sanzioni stradali determinate dagli autovelox; 300mila euro andranno a far fronte alle minori entrate tributarie derivanti dall'addizionale sul consumo di energia elettrica sulle utenze non domestiche; 300mila euro, infine saranno utilizzate per finanziare interventi urgenti di manutenzione straordinaria per gli edifici scolastici e la loro messa in sicurezza.
"Questo aumento - spiega Maurizio Brunelli, assessore al Bilancio - si è reso indispensabile per la costante riduzione delle entrate per la Provincia, determinatasi in questi anni, e appesantita ulteriormente dai tagli ai trasferimenti approvati con la manovra estiva del 2010. Ciò ha comportato una riduzione delle entrate per trasferimenti di 1 milione e 100 mila euro nel 2011 e di 1 milione e 800 mila euro nel 2012 a fronte però di un costante aumento delle spese da effettuare per la manutenzione degli edifici scolastici e delle strade. Quest'ultimo dovuto, in particolare, agli eventi atmosferici del febbraio/marzo scorso, che hanno portato la spesa per la manutenzione stradale a 2 milioni e 250 mila euro; un aumento di oltre 300 mila euro'.