Forlì-Cesena, Bartolini (Pdl) su autovelox: "Modo vergognoso di fare cassa"
Forlì-Cesena, Bartolini (Pdl) su autovelox: "Modo vergognoso di fare cassa"
"La sicurezza stradale non può diventare un business per gli enti locali". Lo afferma Luca Bartolini, consigliere regionale del Pdl, commentando i dati resi noti dalla Provincia sul funzionamento dei nuovi autovelox nei primi due mesi e mezzo. "L'ente ha dichiarato di aver incassato oltre 480mila euro ma si è badata bene dal non dire che la cifra poteva essere ben più alta visto che il dato non tiene conto che l'impianto per l'impianto sulla Bidentina le prime settimane non era attivo per problemi tecnici".
"La sicurezza stradale è importante, importantissima e nessuno pensa di strumentalizzare questo tema a fini politici. Però la Provincia sia sincera e dica la cose come stanno: gli autovelox sono stati installati per far cassa e non è un caso, quindi, che si stia pensando di installarne altri sia nelle strade forlivesi che nel cesenate. Prima di ricorrere all'uso di questi strumenti, se un ente locale ha veramente a cuore la sicurezza stradale, dovrebbe tenere le vie di comunicazione in uno stato idoneo, eliminare incroci pericolosi o altri potenziali pericoli a lato della strada, curarsi degli attraversamenti pedonali, pensare alle piste ciclabili, e insistere con azioni di sensibilizzazione sugli automobilisti. La Provincia ha fatto tutto questo? O forse ha preferito la strada più corta e più semplice, cioè piazzare gli autovelox e far cassa?"
"Si tratta di un vergognoso sistema per incassare denaro sulla pelle dei lavoratori e dei pendolari che ogni giorno sono costretti a percorre quelle arterie per andare a lavorare. La sicurezza stradale non si combatte così. E' risaputo ormai che gli autovelox non hanno grande potere nell'abbassare l'incidentalità. Ritengo quindi che questo sistema, che già avevo denunciato il 5 marzo scorso quando il Comune di Forlì piazzò le prime due macchinette "mangiasoldi" in via Ravegnana e in via Costanzo II, sia totalmente da abolire. "