Forlì-Cesena, Pdl in Provincia chiede l'azzeramento di Acer
Forlì-Cesena, Pdl in Provincia chiede l'azzeramento di Acer
FORLI' - Tutto il Pdl chiede l'azzeramento del consiglio d'amministrazione di Acer, l'azienda pubblica che gestisce gli alloggi pubblici finita nella bufera per il presunto buco da 500mila euro provocato dal crack di Lehman Brothers e dalla crisi delle borse. Il gruppo consigliare del Pdl nel consiglio provinciale di Forlì-Cesena oltre alle dimissioni del presidente Ellero Morgagni si augura che "le successive nomine possano avere come esclusivo riferimento la competenza e la professionalità"
Gli otto consiglieri provinciali del Pdl ricordano "che lo scopo di società ed aziende pubbliche come Acer non è giocare in borsa o fare investimenti azzardati con i soldi pubblici, che devono invece servire al raggiungimento degli obiettivi sociali, con bilanci trasparenti e conti sempre in ordine".
Fabio Dellamotta, Stefano Gagliardi, Giordano Anconelli, Isabella Castagnoli, Enrico Benagli, Vittorio dall'Amore, Luca Bartolini e Valerio Roccalbegni, inoltre, evidenziano che "nei confronti della direzione societaria è venuto a mancare il rapporto fiduciario da parte di importanti azionisti (in primis il comune di Cesena), indispensabile per garantire un sereno e positivo proseguo dell'attività".
Infine i consiglieri provinciali "deplorando quanto accaduto", invitano "il Presidente della Giunta Provinciale a presentarsi all'annunciata Assemblea Straordinaria di Acer proponendo l'azzeramento del CDA, augurandosi che le successive nomine possano avere come esclusivo riferimento la competenza e la professionalità, oltre a garantire il necessario raccordo e la giusta informazione reciproca nell'azione quotidiana della società con gli azionisti".