Forlì-Cesena, trasporto pubblico. Bartolini (PdL): "Allo sfascio per colpa del PD"
Forlì-Cesena, trasporto pubblico. Bartolini (PdL): "Allo sfascio per colpa del PD"
FORLI' - La Regione Emilia - Romagna, che ha ridotto i contributi ai servizi di trasporto pubblico per la provincia di Forlì - Cesena del 5,9 %, poteva fare di più per evitare che si arrivasse al punto di dover sopprimere decine di corse, aumentando in modo considerevole le tariffe dei biglietti. Ciò è da considerarsi un fatto gravissimo, che disincentiva l'utilizzo del trasporto pubblico". Lo ha detto il consigliere regionale del PDL, Luca Bartolini, a proposito del trasporto pubblico.
"Un fatto grave che va nella direzione opposta delle indicazioni elaborate dal governo nazionale. Mentre il governo Berlusconi si è mosso con l'obiettivo di arginare gli sprechi presenti nel settore a livello regionale, gli amministratori locali targati Pd, lontani dall'attuare un'auspicabile razionalizzazione delle risorse economiche del trasporto pubblico locale, hanno preferito rivalersi sulle spalle dei cittadini senza agire con efficacia sugli sprechi e sulle innumerevoli scelte errate effettuate a cuor leggero da una classe dirigente che si è dimostrata incapace di creare un trasporto pubblico davvero funzionale alle reali esigenze della cittadinanza".
"La classe dirigente del Partito Democratico preoccupata solo di ricoprire poltrone nelle società di gestione del trasporto pubblico locale - conclude l'esponente berlusconiano - da sempre ha malamente gestito questo settore così importante per la qualità della vita dei cittadini, alternando incomprensibili cambi di rotta ad una pessima gestione delle risorse economiche a disposizione. Mentre si peggiora il servizio si chiedono più soldi ai cittadini, questa è la nuova brillante idea degli amministratori del Pd. Il rilancio del trasporto pubblico, al contrario, richiederebbe una diminuzione dei prezzi dei biglietti in parallelo ad un aumento del numero e dell'efficienza delle corse."