Forlì: dichiarazioni su Rosy Bindi, i Giovani Democratici contro Berlusconi
Forlì: dichiarazioni su Rosy Bindi, i Giovani Democratici contro Berlusconi
FORLI' - I Giovani Democratici di Forlì condannano fermamente le parole maschiliste, oltre che offensive nei confronti dell' On. Rosy Bindi, pronunciate dal Premier Silvio Berlusconi durante la sua visita all' e-campus di Novedrate in provincia di Como, esprimendo vicinanza e ammirazione verso tutte le donne che, anziché essere a completa disposizione del Premier, contribuiscono ogni giorno alla crescita e allo sviluppo di questo paese.
Intendiamo ribadire la nostra stima all'ex ministro Bindi, autorevole dirigente del nostro partito e disprezzare chi ancora si rifiuta di giudicare il mondo femminile a prescindere dalle capacità intellettuali e dalle competenze,soprattutto in un ambito, quello politico e istituzionale, dove continua ad essere difficoltoso il raggiungimento di una anche solo approssimativa parità di genere e dove il merito non è un valore sempre considerato
Avremmo inoltre preferito vedere il Presidente Berlusconi, in tempi in cui il duo Tremonti-Gelmini sta distruggendo l'università e la scuola pubblica, inaugurare una nuova scuola e non un' università telematica privata del CEPU.
Questo dimostra e conferma la scelta del Governo di privilegiare la scuola privata, a discapito di una istruzione pubblica che garantisce a tutti ragazzi, indipendentemente dal ceto sociale e dalle condizioni economiche, il diritto allo studio; oggi in Italia si tende piuttosto a incentivare una formazione sempre più precaria, anche nei contenuti, inadatta a competere con gli standard che si ritrovano nelle scuole europee.
Speriamo che le vacanze estive aiutino il Premier a prendere decisioni più ragionevoli per il bene della nazione, e che gli portino anche del buon senso per le prossime volte in cui avrà voglia di fare battute penose su qualsiasi persona.
I Giovani Democratici di Forlì