Forlì, Gagliardi (PdL) a difesa dell'università: "Valorizzare il decentramento virtuoso"
Forlì, Gagliardi (PdL) a difesa dell'università: "Valorizzare il decentramento virtuoso"
FORLI' - Stefano Gagliardi, capogruppo del PdL in Consiglio Provinciale di Forlì-Cesena scende in campo a difesa del campus romagnolo, dopo che da Bologna si stanno modificando gli statuti che vedono la partecipazione degli enti romagnoli. "Il contenuto nello statuto dell'Alma Mater in molte parti rappresenta un arretramento rispetto alla situazione attuale sia nella struttura generale sia nel non voler riconoscere l'importanza e l'autonomia che le sedi romagnole".
Gagliardi rileva che "lo Statuto non include neppure le possibilità che la Legge Gelmini prevede per i casi di decentramento virtuosi qual è il nostro". Per questo propone un ordine del giorno in cui "il consiglio provinciale invita il Presidente della provincia ad attivarsi nei confronti dei Presidenti delle altre province romagnole, e dei Presidenti delle società di sostegno universitario romagnole (Serinar, Flaminia ed Unirimini ), affinchè vengano posti all'Alma Mater i seguenti temi, necessari a garantire anche per il futuro la piena valorizzazione delle sedi decentrate e la qualità della didattica: pretendere che l'interlocutore dell'Alma Mater sia il Campus Romagnolo nella sua interezza, comprendendo le diversità e le complessità della Romagna ma anche la complementarietà dell'offerta didattica e culturale; prevedere il rapporto sempre più stretto fra insegnanti, città e territorio, con docenti sempre più imperniati nelle varie sedi", conclude Gagliardi.