Forlì: le ferrovie sbarrano bagni e sala d'attesa alle 20, protesta dei viaggiatori
Forlì: le ferrovie sbarrano bagni e sala d'attesa alle 20, protesta dei viaggiatori
FORLI' - Proteste per i disservizi delle Ferrovie alla stazione di Forlì. Le ferrovie, infatti, hanno deciso di chiudere la sala di attesa della stazione, l'unica presente, alle 20. Il provvedimento è stato preso all'inizio di novembre e già non ha mancato di suscitare le proteste dei viaggiatori per l'ennesimo disservizio sulla linea Adriatica. A Forlì gli ultimi treni si fermano a mezzanotte e mezza, questo vuol dire che chi deve attenderli lo dovrà fare all'esterno.
D'inverno, al freddo, mentre resta chiusa al pubblico una sala riscaldata ed illuminata. La sala d'attesa viene riaperta quindi alle 5 di mattina. Le ferrovie non hanno dato alcun annuncio all'utenza, che si sono ritrovati il cartello "chiuso" attaccato al vetro dalla sera alla mattina. Le ferrovie, in una risposta al quotidiano Il Resto del Carlino, hanno spiegato che la scelta è dovuta alla presenza di alcuni barboni che vi passavano la notte, ma la Polfer, che ha gli uffici accanto, ha rimarcato di non aver notato tali presenze fisse.
Stesso disservizio, anche per chi deve usare i bagni. Alle 20, infatti, vengono chiusi anche i bagni del primo binario, gli unici pubblici. Diversi viaggiatori sono costretti a chiedere in uso il bagno della Polfer. Sarà quindi un dramma aspettare il treno la sera alla stazione di Forlì: senza bagni e senza luogo riscaldato in cui aspettare.