Forlì, Morrone (Lega Nord): "Invasione di nord africani, la sinistra sarà contenta"
Forlì, Morrone (Lega Nord): "Invasione di nord africani, la sinistra sarà contenta"
Saranno contenti i partiti di sinistra, compreso IdV, di questa possibile invasione di nord africani. L'ipotesi di massici flussi migratori è in linea con la loro politica di apertura incondizionata dei confini nazionali alle masse di stranieri, dando loro modo di affermare l'obiettivo politico primario: inveire contro il Governo Berlusconi e la Lega Nord.
L'unica preoccupazione della sinistra, mi sembra di capire, è l'ipotesi di predisporre la maggioranza dei campi profughi più che altro in Sicilia e al Sud in genere, perché, dicono gli oppositori al Governo, la maggioranza deve accontentare la Lega, alleato affidabile.
Non mi meraviglierei se dalle amministrazioni di sinistra in regioni quali la Toscana e l'Emilia-Romagna venisse un'offerta di ospitalità, magari negli alberghi delle tante località turistiche, a spese dei generosi e solidali residenti; sarebbe coerente con la politica dell'accoglienza da sempre enfatizzata dai partiti di sinistra, sintetizzabile in "avanti, c'è posto per tutti".
Almeno Casini, nel suo intervento alla Camera dei Deputati, ha dichiarato che dobbiamo renderci conto che la situazione emersa in Libia, così come in Egitto e Tunisia, rappresenta il rischio di una catastrofe umanitaria e non solo per il nostro Paese, aggiungendo altresì che non è il caso di strumentalizzare la circostanza per aggredire a priori Berlusconi, come fanno PD, SEL e IdV, ma piuttosto sarebbe necessario compattarsi con la maggioranza per fronteggiare il pericolo, abbandonando l'abituale linea distruttiva dell'opposizione per dedicarsi agli interessi reali dei cittadini.
"Tanto peggio, tanto meglio", questo è il concetto ispiratore dei politici che non hanno altri argomenti e metodi per opporsi, se non l'auspicio di un disastro nazionale, senza pensare che ciò gli si rivolgerà contro, perché ormai tutti sanno che, se si vuole avere una speranza per contenere ed opporsi all'invasione, si deve contare sulla Lega Nord.
Il centro-sinistra è passato così da un rifiuto incondizionato di elezioni anticipate alla richiesta incalzante delle stesse. Se prima ne enfatizzavano gli effetti rovinosi per l'Italia intera, in considerazione della delicata situazione economica, ad oggi, con la prospettiva di una pericolosa invasione di profughi, le richiedono invece a gran voce.
Ormai è comprovata la iattura del centro sinistra, la sua capacità di farsi male da sola, un primato insidiato solo da Fini.
Anche in questa occasione i compagni sono sulla strada buona, confortati da sondaggi fuorvianti, fatti da mini campioni rappresentanti circa il 20% degli Italiani, che da qualche giorno dicono che il centro sinistra ha raggiunto gli avversari. Supportati dai loro dati statistici, chiamano a gran voce le elezioni anticipate, che ora non sono più un disastro nazionale.
In ogni caso la Lega Nord è pronta anche alle elezioni, con sondaggi rilevati solo nelle regioni dove siamo presenti e non spalmati su tutto il territorio nazionale in maniera proporzionale, sistema non adeguato per una forza politica concentrata al Nord. Il risultato è un aumento percentuale di almeno 3/4 punti in più rispetto ai correnti sondaggi.
Jacopo Morrone
Segretario Prov.le Lega Nord Forlì-Cesena.