Forlì, oltre 20mila assaltano l'iper. Anche monsieur Leclerc
Forlì, oltre 20mila assaltano l'iper. Anche monsieur Leclerc
FORLI' - Il centro commerciale puntadiferro pieno come lo stadio Manuzzi di Cesena delle grandi occasioni. Erano in 6 mila alle 9, in 13 mila alle 14 e in 20 mila alle 17, superati ampiamente entro l'ora di chiusura, con le uscite dagli uffici. Questo il bilancio del primo giorno di iper a Forlì. Il primo scontrino è stato battuto alle 9: l'onore è toccato a Michel-Edouard Leclerc, presidente dell'omonimo marchio e figlio del fondatore del consorzio cooperativo di dettaglianti francese.
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Con lui c'erano gli amministratori delegati di Cia-Conad, Vladimiro Cecchini e Luca Panzavolta, e il direttore dell'ipermercato forlivese, Danilo Frattini. Per la cronaca 'il signor' Leclerc ha acquistato un chilo di pasta a marchio Conad e due padelle "Ecoplus", per un totale di circa una decina di euro. Ad essere preso letteralmente d'assalto il Marco Polo Expert, che, fino alle 10.30, aveva piazzato le transenne con vigilanza per fare scorrere la fila.
Secondo i primi dati forniti dalla proprietà del puntadiferro, i clienti sono arrivati in tantissimi anche da fuori Forlì: Cesena, Ravenna, Faenza e persino qualcuno da Rimini e Imola. Superati ampiamente i 20 mila visitatori, quasi come gli utenti giornalieri di Romagnaoggi.it. Gli articoli e i servizi pubblicati sul quotidiano on-line hanno stuzzicato in maniera particolare la curiosità dei lettori. I primi sono arrivati al puntadiferro già dalle 6.30 e la prima coda alle entrate si era già formata alle 7.30. L'episodio più curioso? Un cliente che è uscito dall'ipermercato con un carrello pieno solo di scatolette di tonno.
Chiara Fabbri