Forlì, per quanto rimarrà bianco il marmo di Morgagni? La domanda dei Verdi
Forlì, per quanto rimarrà bianco il marmo di Morgagni? La domanda dei Verdi
FORLI' - Per quanto rimarrà bianco il marmo appena recuperato della statua di Morgagni nell'omonima piazza? La domanda viene dai Verdi. La statua è stata ripulita e presentata sabato. "Tre anni fa i Verdi avviarono una campagna di sensibilizzazione riguardante le qualità dell'aria che i cittadini forlivesi respirano, usando come testimonial due statue annerite dallo smog, quella di G.B.Morgagni e quella di Icaro".
Dice Sauro Turroni: "Quelle statue, nere come i nostri polmoni grazie al traffico motorizzato dilagante, agli inceneritori graziosamente autorizzati dalla Provincia e alle altre emissioni nocive provenienti ancora da molti impianti di riscaldamento o di altro tipo funzionanti a gasolio o a olio combustibile, sono il simbolo del pericolo che incombe sui cittadini . Scegliemmo proprio Morgagni sia perché sorgeva esattamente di fronte agli uffici di chi aveva operato perché , invece della raccolta differenziata, Hera potesse fare i propri profitti bruciando in un nuovo inceneritore e perché da tutta Italia potesse crescere il quantitativo di rifiuti ospedalieri che vengono inceneriti a Forlì, sia perché come insigne medico, padre della medicina moderna, rappresentava un monito ed un insegnamento per gli amministratori".
"Con un apprezzabile e meritorio atto il Rotary Club Forlì ha finanziato l'opera di ripulitura della statua del nostro insigne concittadino che è tornata a risplendere nel suo illuminante candore. Temiamo però che il candore durerà assai poco. Infatti non vediamo all'orizzonte alcuna misura volta a ridurre concretamente il traffico motorizzato, impegnata com'è l'Amministrazione a promuovere nuovi parcheggi che anche i più sprovveduti sanno generatori di traffico mentre la Provincia, che quotidianamente invoca altre strade, non ha messo in campo nessuna azione volta a modificare l'autorizzazione riguardante le quantità che Hera può incenerire, visti i risultati lusinghieri della raccolta differenziata porta a porta, dei tre maggiori comuni del forlivese".