Forlì, rapinata alla fermata del bus davanti all'indifferenza dei passanti
Forlì, rapinata alla fermata del bus davanti all'indifferenza dei passanti
FORLI' - Ha strattonato, buttato a terra e rapinato una giovane impiegata che stava attendendo il bus alla fermata di piazzale della Vittoria. Un giovane marocchino di 29 anni, domiciliato a Meldola, ma di fatto senza fissa dimora, è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Forlì con l'accusa di rapina aggravata e danneggiamento. L'individuo già in passato era finito nel mirino delle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio commessi a Meldola nel 2006.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, avvenuti il 13 febbraio scorso, la vittima non è stata scelta a caso. Poco prima infatti la donna aveva prelevato al bancomat 300 euro. Il 29enne avrebbe così pedinato la sua preda fino ad avvicinarla con la scusa e derubarla, intorno alle 17.30, nei pressi dell'area verde di piazzale della Vittoria. Il tutto sotto l'occhio di numerose persone che però non hanno ritenuto opportuno chiedere l'intervento delle forze dell'ordine in quanto ipotizzavano che fosse un normale litigio di coppia.
L'individuo affinché la ragazza non potesse dare subito l'allarme ai Carabinieri le ha anche preso il cellulare dalla borsa, calpestandolo. L'indomani la malcapitata si è quindi recata al comando di corso Mazzini per sporgere denuncia. Subito sono partite le indagini degli uomini dell'Arma, seguite dal pubblico ministero Filippo Santangelo, che hanno acquisito le immagini di videosorveglianza della zona e raccolto la testimonianza dei titolari di alcuni negozi della zona.
In questo modo gli inquirenti hanno stretto il cerchio, arrivando all'individuazione del 29enne. L'extracomunitario è stato subito riconosciuto dalla vittima. Mercoledì sera i Carabinieri lo hanno arrestato nel centro di Forlì in esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Giovanni Trerè. Ora si trova in carcere a disposizione della magistratura.