Forlì, sanità. Bartolini (PdL): "Niente populismo, ho solo chiesto chiarimenti"
Forlì, sanità. Bartolini (PdL): "Niente populismo, ho solo chiesto chiarimenti"
FORLI' - "La sanità la mortifica chi ha provocato un deficit da 59 milioni di euro, non certo chi tenta di tenere i riflettori accesi su questa vicenda ancora troppo torbida e cerca in ogni modo di spronare gli enti competenti verso un piano di rientro serio e valido, che possa continuare a garantire standard d'eccellenza ai cittadini senza prosciugare i conti pubblici".
Il consigliere regionale Luca Bartolini (Pdl) replica alle accuse del vicepresidente della Provincia Guglielmo Russo e del sindaco di Forlì Roberto Balzani in merito all'interrogazione presentata in Regione sul piano di rientro elaborato dalla direzione generale dell'Ausl di Forlì.
"Ma quali inciviltà e populismo - continua Bartolini - ho solo chiesto chiarimenti in merito ad un piano di rientro di circa 20 milioni a fronte di un deficit da 59, tra l'altro le azioni proposte nel piano valgono circa sette milioni di euro. Io, numeri alla mano, ho analizzato il documento e posto quesiti specifici alla Regione. Mi sarei aspettato una risposta nel merito, documentata, con dati e numeri, degna di un buon amministratore pubblico - sottolinea Bartolini - non certo una dichiarazione tutta politica, come quella di Russo e Balzani neo difensori d'ufficio di Errani/Carradori , impregnata di propaganda, ideologica e in cui non si ravvisa nemmeno lontanamente la volontà di risolvere il problema. Ma cosa c'entra il Governo con l'ingente buco dell'Ausl di Forlì? Daranno la colpa a Berlusconi anche per questo? Credo che si debba lavorare per ridare una dignità all'Ausl di Forlì - conclude il consigliere regionale - volutamente sbeffeggiata dalla giunta regionale al fine di livellarla verso il basso per non far sfigurare le Ausl confinanti ed in particolare quella di Ravenna".