Forlì, strada pronta da oltre 1 anno. Bloccata dalla vicenda Sapro
Forlì, strada pronta da oltre 1 anno. Bloccata dalla vicenda Sapro
FORLI' - I lavori sono partiti da circa 3 anni per il tratto di strada che dalla via Schiapparelli (dove c'è la Sgm Distribuzioni) arriva in via Correcchio, come proseguimento della via Bernale. E' già pronto per essere aperto. "Essendo nel contesto delle proprietà di Sapro - spiega il vicesindaco Giancarlo Biserna - è ancora bloccata. Tenendo conto delle esigenze dei residenti, cerchiamo si fare il possibile, ma siamo vincolati dalla vicenda giudiziaria e non sappiamo dire quando la strada potrà essere aperta".
Giovedì è stata fatta una visita di collaudo dai tecnici del servizio opere di urbanizzazione del Comune di Forlì. "Al 99% è già tutto a posto e lo era già dall'aprile del 2010 - spiegano i tecnici - ma con il fallimento di Sapro si è bloccato tutto. I lavori sono partiti circa 3 anni fa per questo tratto di strada di 300 metri che collega via Correcchio a via Schiapparelli, ma il terreno era di Sapro. Ora l'amministrazione ed il curatore fallimentare stanno lavorando per aprirla, ma non possiamo prevedere in alcun modo i tempi".
Il primo passo per l'apertura è stato fatto mercoledì con la visita di collaudo del Comune, poi serve il certificato di collaudo che viene emesso da un esterno. E qui il primo inghippo. Per questo documento servono carte e documenti conseguenti al fallimento di Sapro. Qui la questione si fa nebulosa e i tempi diventano imprevedibili, anche se, sottolineano i tecnici, "c'è grande collaborazione da parte del curatore fallimentare e del Tribunale". Ma alla burocrazia non si comanda e, con la patata bollente del fallimento di Sapro, tutto lievita. "Anche quando la strada verrà aperta - concludono i tecnici - sarà ancora di proprietà di Sapro, ma abbiamo già l'atto di uso pubblico che consente all'amministrazione di usufruire dell'opera". In attesa del definitivo sbroglio della vicenda giudiziaria, queste sono le notizie.
Chiara Fabbri