Forlì, termovalorizzatore di via Grigioni. Anche la Cassazione dà ragione a Hera
Forlì, termovalorizzatore di via Grigioni. Anche la Cassazione dà ragione a Hera
FORLI' - I giudici della Suprema Corte di Cassazione hanno confermato la regolarità dell'iter seguito da Hera per la costruzione e gestione del termovalorizzatore di Forlì, ubicato in via Grigioni. E' quanto ha fatto sapere la multiutility attraverso una nota. La sentenza è arrivata mercoledì. In tutte le fasi giudiziarie l'Azienda è stata difesa dall'Avvocato Guido Magnisi del Foro di Bologna. Hera ''esprime soddisfazione per l'esito positivo della sentenza".
L'auspicio dell'azienda è il responso della Suprema Corte "risulti definitivamente chiarificatrice rispetto alla regolarita' delle procedure autorizzative e alla correttezza seguita per la realizzazione e gestione del termovalorizzatore''.
"In oltre due anni di esercizio il nuovo termovalorizzatore, che ha sostituito quello precedente operativo da oltre 25 anni, ha dimostrato di poter valorizzare i rifiuti, per la quota non recuperabile come materia, con una buona efficienza in termini di generazione di energia e riducendo in misura significativa, rispetto al precedente, l'impatto ambientale - ricorda Hera nella nota -. Oggi l'impianto assicura così la piena autosufficienza per quanto riguarda la gestione dei rifiuti per la provincia di Forlì-Cesena".