Il giallo di Melania, la Procura vuole l'arresto di Parolisi
Il giallo di Melania, la Procura vuole l'arresto di Parolisi
ROMA - E' arrivata ad una svolta l'inchiesta sull'omicidio di Carmela Melania Rea, la ventinovenne di Somma Vesuviana scomparsa il 18 aprile e trovata uccisa a coltellate 48 ore più tardi nel bosco di Ripe di Civitella, in provincia di Teramo. Secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Centro", la Procura di Ascoli è pronta a chiedere l'arresto del marito della vittima, il capolarmaggiore dell'Esercito Salvatore Parolisi, unico indagato nell'indagine.
La richiesta di misura cautelare è stata inoltrata al gip Carlo Calvaresi, che ora non ha limiti di tempo per far eseguire l'arresto e dovrà decidere se dare attuazione a questa richiesta o respingerla. Parolisi, ha affermato l'avvocato Nicodemo Gentile, si è detto "sbalordito da questa giustizia colabrodo". Potrebbe esser la perizia relativa all'autopsia effettuata sul corpo della vittima che ha portato ad un'accelerazione dell'inchiesta e alla richiesta di arresto per il marito Parolisi.