Il giallo di Melania, Parolisi sceglie il silenzio davanti ai pm
Il giallo di Melania, Parolisi sceglie il silenzio davanti ai pm
ASCOLI - Salvatore Parolisi sceglie la via del silenzio davanti ai magistrati. Il capora maggiore dell'esercito, arrestato martedì mattina con l'accusa di omicidio pluriaggravato e vilipendio di cadavere della moglie Carmela Melania Rea, si è avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio di garanzia nel carcere di Marino del Tronto, dove è detenuto. Il gip Carlo Carvaresi e il pm Umberto Monti hanno quindi lasciato la casa circondariale ascolana.
Erano presenti anche gli avvocati dell'imputato Valter Biscotti e Nicodemo Gentile e alcuni investigatori dei carabinieri. Parolisi ha trascorso la prima notte in carcere abbastanza tranquillamente. Il militare, che si trova in isolamento, si è letto l'ordinanza che disponeva il suo arresto "e ha avuto un sussulto - ha detto l'avvocato Biscotti -. Era incredulo sui contenuti, ci sono cose che non stanno né in cielo né in terra".