Inchiesta P3, spunta un nuovo filone sulle elezioni regionali in Lazio
Inchiesta P3, spunta un nuovo filone sulle elezioni regionali in Lazio
ROMA - Spunta un nuovo filone d'inchiesta sulla cosiddetta P3. Dopo l'interessamento di Arcangelo Martino e Pasquale Lombardi per il ricorso che minacciava di far saltare la partecipazione delle elezioni alla lista Pdl in Lombardia, dagli atti dell'indagine emerge che analoghe manovre vennero tentate anche per correggere la decisione del Tribunale di Roma che non ammise le liste del Pdl per le regionali in Lazio.
E' quanto scrivono i giudici del Tribunale del Riesame che hanno negato la scarcerazione Flavio Carboni e Lombardi. Secondo i magistrati romani Carboni, Martino e Lombardi erano riusciti a mettere in piedi "una metodica attività di interferenza svolta presso organi costituzionali e amministrazioni pubbliche".