Inchiesta 'La Fiorita', chiesto rinvio a giudizio per Fitto e Angelucci
Inchiesta 'La Fiorita', chiesto rinvio a giudizio per Fitto e Angelucci
BARI - La pubblica accusa della Procura di Bari ha chiesto al gup Rosa Calia di Pinto il rinvio a giudizio per 78 dei 90 indagati nel processo "La Fiorita". Tra gli indagati ci sono anche il ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto (Pdl), e l'editore e imprenditore romano Giampaolo Angelucci. I fatti contestati fanno riferimento al periodo compreso tra il 1999 e il 2005, quando Fitto era presidente della Regione Puglia, e si prescriveranno tutti entro il 2012.
Nel processo, sono stati contestati finanziamenti irregolari di Angelucci alla lista di Fitto 'La Puglia prima di tutto'. Tra i reati contestati, associazione per delinquere, peculato, concussione, corruzione, falso, abuso d'ufficio e illecito finanziamento ai partiti. Le accuse di corruzione ed illecito finanziamento sono state contestate anche all'editore Angelucci. All'udienza, che si concluderà il 30 novembre prossimo, si è costituita parte civile la Regione Puglia.