L'allarme di Maroni: ''Ci sono cellule terroristiche per fare attentati in Italia''
L'allarme di Maroni: ''Ci sono cellule terroristiche per fare attentati in Italia''
ROMA - "Pensiamo che ci possano essere cellule che si formano, si finanziano e si addestrano per fare attentati in Italia". Lo ha affermato il ministro dell'Interno Roberto Maroni. "Fin'ora in Italia - ha affermato il titolare del Viminale - le cellule raccoglievano fondi e facevano reclutamento per azioni da compiere all'estero. Ma dopo Milano (l'attentato alla caserma Santa Barbara, ndr) il quadro è cambiato". Maroni venerdì mattina ha incontrato il premier Silvio Berlusconi.
Il presidente del Consiglio gli ha assicurato il suo "totale impegno" per maggiori risorse da destinare alla forze dell'ordine. "Non so - ha proseguito - se è frutto della mia dichiarazione dell'altro giorno (aveva riferito di esser pronto a votare con l'opposizione, ndr) ma se è così ben venga".
"Il fatto che il premier abbia riconosciuto che la sicurezza è in cima delle priorità del governo italiano - ha concluso - è un fatto molto positivo". Maroni ha inoltre annunciato che il Viminale sta predisponendo un piano contro la mafia in dieci punti che dovrebbe essere pronto entro qualche settimana.