Magia di Parolo, il Cesena trafigge la Lazio
Magia di Parolo, il Cesena trafigge la Lazio
CESENA - Una magia di Parolo ha permesso al Cesena di stendere la Lazio, spazzando via lo spauracchio di un eventuale esonero di Massimo Ficcadenti. E' successo tutto al 40esimo del secondo tempo quando Parolo si è inventato un tiro dai 25 metri che si è infilato dritto dritto nel sette alle spalle di un impotente Muslera. Per una volta i giochi si sono invertiti: il Cesena ha segnato negli ultimi minuti battendo l'ex capolista in virtù della vittoria del Milan sul Palermo.
>LE IMMAGINI DELLA VITTORIA DEL CESENA
Finalmente un successo, il più insperato, per la squadra di Ficcadenti che colleziona tre preziosissimi punti. Dopo la sconfitta del derby continua la serie di insuccessi per i biancocelesti che portano a casa un amaro souvenir dalla Romagna. Le squadre hanno giocato un buon calcio fin dai primi minuti dando vita ad una partita molto sentita nel complesso.
PRIMO TEMPO - Ficcadenti ha sfidato la squadra di Edy Reja, schierando il 4-3-2-1 con Bogdani unica punta in attacco e Lauro dal primo minuto al posto di Ceccarelli come contro la Juve. La partita è stata accesa fin dal primo minuto e, come spesso è successo, i bianconeri sono stati insidiosi da subito con Colucci che, al quinto minuto, ha colpito il legno. Traversa colpita anche dagli ospiti con un bel tiro di Foggia, alle spalle di Antonioli costretto a guardare e sperare.
La curva gremita ha sostenuto la squadra di casa per quella che poteva essere un'impresa sfiorata al settimo con Jimenez che non ha sfruttato la respinta in area del portiere su tiro di Parolo. Brivido in area per il Cesena al 19esimo con Zarate che si è smarcato in aria, ma la difesa di casa non si è fatta cogliere impreparata, respingendo. Questa è stata la prima vera occasione degli ospiti.
Il Cesena ha lottato su ogni palla e, spesso e volentieri, facendosi pericoloso, anche se non è mai riuscito a concludere in porta. Una partita molto sentita da entrambe le parti che, già alla fine del primo tempo ha visto due ammoniti: Appiah per la squadra di casa mentre Diakitè per gli ospiti.
SECONDO TEMPO - Nella prima parte del secondo tempo c'è stato un calo di ritmo affrontato dalle formazioni con una serie dei cambi. Ha inaugurato il Cesena che schiera Schelotto al posto di un Appiah piuttosto deludente. Solo al 37mo la partita ha ripreso vigore grazie ad un cross in area di Nagatomo per Schelotto che, però, non si coordina spedendo la palla dalla parte opposta della porta.
Tre minuti dopo Parolo, dopo aver ricevuto palla, ha caricato il tiro, facendo esplodere la curva per il magnifico goal. Minuto dopo minuto la partita ha acquistato in intensità e l'ultimo brivido per il Cesena è al 47mo (3 i minuti di recupero) ma per questa volta non ci sono sorprese nel finale.
Si segnala l'ammonizione di Jimenez.
Dall'inviato, Alessandro Mazza