Mamme depresse, proposto il Tso
Mamme depresse, proposto il Tso
ROMA - Trattamento sanitario obbligatorio per le mamme depresse dopo il parto. E' la proposta presentata al ministro della Salute, Ferruccio Fazio, lanciata dalla Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia e dell'Associazione Strade Onluso. Tale prevede un'equipe di medici specializzati che si occupi h24 delle donne che hanno un comportamento omicida, tutelando non solo il figlioletto ma la madre stessa.
La diagnosi precoce è l'arma per combattere i casi psichiatrici, come ha spiegato il presidente del Sigo, Giorgio Vittori. Il campanello d'allarme del malessere sono la presenza di ansia e depressione già durante la gravidanza, casi precedenti in famiglia, solitudine, problemi economici e sociali, difficoltà nella vita di coppia.
Uno studio effettuato dai ricercatori dell'Università della California ha scoperto un ormone coinvolto nella sindrome chiamato "baby blues", riconducibile al genere patologico delle depressioni post-parto, che colpisce il 10-15% delle neomamme tra le quattro e le sei settimane dopo la nascita del bimbo. Gli esperti calcolano che ogni anno 50-75 mila mamme italiane vengono colpite dal baby blues, con un costo sociale valutato in circa 500 milioni di euro su 12 mesi.