Maxi truffa al Servizio sanitario nazionale, 26 indagati
Maxi truffa al Servizio sanitario nazionale, 26 indagati
ROMA - Hanno messo a segno una truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale per 200mila euro. Ventisei persone (21 farmacisti, tre titolari di negozi sanitari e due di ditte ortopediche) sono state indagate in concorso con l'accusa di truffa aggravata. L'inchiesta riguarda anche le province di Agrigento e Trapani.
I Carabinieri del Nas di Palermo hanno trovato e sequestrato 12mila fustelle contraffatte con il marchio di una nota ditte produttrice nelle autorizzazione per la fornitura di dispositivi medici per rimborsi alle Asp tra il 2006 e il 2009. I titolari tendevano ad attestare falsamente l'erogazione agli ignari assistiti degli articoli sanitari per ottenere ingenti e indebiti rimborsi dalla Azienda sanitaria.