Napolitano a Forlì, Sinistra Ecologia e Libertà: "Due giornate intense"
Napolitano a Forlì, Sinistra Ecologia e Libertà: "Due giornate intense"
FORLI' - "Due giornate intense per il Presidente Giorgio Napolitano, da Reggio Emilia capitale del tricolore , a Forlì, a Ravenna. Una presenza importante nel nostro territorio che sottolinea il contributo significativo dato dai protagonisti delle nostre città al movimento risorgimentale fino all'unità d'Italia. Una bella lezione del Prof. Roberto Balzani che, in modo inusuale per una lectio magistralis e per il ruolo di Sindaco , ci ha raccontato storia ed episodi di vita dei nostri patrioti forlivesi e romagnoli".
E' quanto si legge in una nota diramata dalla Federazione forlivese di Sinistra Ecologia e Libertà sul passaggio del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in Romagna ed in particolare a Forlì.
"Non terminerà oggi il ricordo e la rievocazione del 150° dell'unità d'Italia , altri momenti uniranno le nostre comunità in iniziative e commemorazioni, occasioni in cui al senso dell'unità spontaneamente si avvicina, completandosi, il nuovo risorgimento riconducibile alla lotta di liberazione che ha portato alla proclamazione della Repubblica ed alla scrittura della nostra Costituzione repubblicana. Ma il concetto di unità non può prescindere dal principio solidaristico che la nostra Costituzione esprime nei suoi articoli , a partire da quelli sul diritto al lavoro, all'eguaglianza , alla centralità della persona e non del mercato quale presupposto per rendere concreto il riconoscimento del diritto all'autodeterminazione della persona".
"Molti sono gli articoli che definiscono il diritto al lavoro, i diritti dei lavoratori e della libera iniziativa da parte delle imprese in una concezione in cui l'utilità sociale resti comunque obiettivo primario. Si dice che la nostra società è cambiata da quel lontano 1947, che la globalizzazione impera, che la competitività è questione del giorno, che non si può stare fuori dalla storia, da questa società che si vuol far apparire come una strana e indefinibile soggettività e non l'insieme di uomini, donne, persone che con i loro comportamenti e le loro scelte ne definiscono regole, paradigmi , valori, priorità" continua la nota di SEL.
"Sinistra Ecologia Libertà sta con tutti i lavoratori, a partire da quelli dello stabilimento di Torino , di Pomigliano e ,forse domani, della Fincantieri che a Genova, chissà perché, è uscita da Confindustria. SEL sta con la Fiom , sta con la CGIL per dare continuità all'impegno di essere a fianco del lavoro e dei lavoratori sia che abbiano scelto un si convinto o ricattatorio o abbiano con determinazione votato no all'arroganza dell'azienda italiana che ha ricevuto la maggior quantità di contributi pubblici, non intendendo rinunciare al risultato di anni di lotte per dare al lavoro il senso che l'articolo 1 della Costituzione intende assegnargli. Per questo, nel ricordare con riconoscenza la visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il suo determinante contributo al concetto unitario, SEL vuole sottolineare la necessità di un impegno altrettanto importante e significativo per salvaguardare la dignità del lavoro ".