Ravenna, Spadoni (LpR) punta il dito contro i blocchi del traffico
Ravenna, Spadoni (LpR) punta il dito contro i blocchi del traffico
RAVENNA - "Anche domani vi sarà l'ennesima giornata di blocco delle auto per combattere l'inquinamento, come previsto dall'accordo di programma con la Regione. Anche se, alla luce dei fatti, tale iniziativa adottata dai Comuni per espressa disposizione dell'ente regionale, si manifesta come un provvedimento più d'immagine che di sostanza". Lo ha dichiarato Gianfranco Spadoni, consigliere comunale di Lista per Ravenna, che punta il dito invece contro l'inquinamento in via Panfilia e Rubicone.
"Sono ben altre, infatti, le leve su cui agire per contrastare il fenomeno delle polveri sottili invece di puntare, come sta avvenendo, su interventi spot assolutamente di lieve efficacia. Un caso emblematico sulla questione in argomento è rappresentato dal tratto di stradale di via Panfilia e Rubicone in direzione via Canale Molinetto. Sarebbe sufficiente installare in questo tragitto i sensori in grado di rilevare l'inquinamento, per chiudere letteralmente, l'accesso alle auto di questa zona, tenuto conto dei parametri cogenti imposti dalla Regione. Su via Rubicone insiste, infatti, un plesso scolastico con 400 alunni, e, come si ricorderà, le disposizioni regionali impongono l'assoluto rispetto delle normative in materia d'inquinamento nelle adiacenze delle scuole, degli ospedali, e dei centri socio sanitari e d'aggregazione".
"Come si accennava - continua il consigliere di LpR - quest'asse stradale residenziale è gravato da un intenso e persistente traffico, sia durante il giorno, sia negli orari notturni, da parte di veicoli di ogni tipo in transito ininterrotto , molti dei quali potrebbero percorrere tranquillamente viale Europa concepito, appunto, per sgravare la zona residenziale in oggetto. Di fatto, si costata come viale Europa non rappresenti l'asse preferenziale per raggiungere i lidi, la zona industriale, il porto, e molte altre direzioni, tant'è che una vasta percentuale di persone sceglie il percorso interno alla città passando, appunto, da via Rubicone. Alla base di tutto esiste senz'altro un problema d'inadeguatezza della segnaletica, a cominciare da quella posta prima della rotonda Gran Bretagna sino a quella a ridosso della rotatoria stessa, ma si registra altresì come non siano mai state adottate iniziative di corretta informazione e di educazione stradale anche mediante il coinvolgimento del Corpo di polizia municipale".
"Questi ultimi rappresentano l'istituto più adatto sul versante dell' aiuto e dell' educazione rivolti all'automobilista proprio per evitare l'uso improprio di attraversamento in pieno centro utilizzando il percorso di via Rubicone. Situazione che diventa ancor più critica in occasione della chiusura del passaggio a livello di via Canale Molinetto al punto di provocare un serpentone di autoveicoli di ogni tipo, spesso fermo e con centinaia di motori accesi i quali sprigionano nelle case e nell'atmosfera gravi sostanze altamente inquinanti, oltre a produrre non poche vibrazioni constatabili in diversi edifici della zona" conclude Spadoni.