Referendum, Hera: "I contratti si rispettano fino alla nuova legge"
Referendum, Hera: "I contratti si rispettano fino alla nuova legge"
Anche Hera si 'scuce' a pochi giorni dall'esito del referendum. Fino all'arrivo della nuova legge sulla gestione dell'acqua "i contratti si rispettano". Lo afferma il presidente del gruppo, Tommaso Tomasi di Vignano, a margine di una conferenza stampa di presentazione della rassegna del cinema in piazza a Bologna, della quale Hera è sponsor. Tomasi di Vignano afferma che la nuova legge viene attesa con estrema tranquillità, ma nessun passo indietro fino ad allora.
"Nel caso specifico dell'acqua ci sono anche dei contratti stipulati tra l'azienda - specifica il numero uno di Hera - e le Ato, che regolano gli investimenti e il trattamento tariffario fino alla scadenza a fine 2012". Insomma disponibilità della multiutility alle nuove norme che arriveranno, ma fino ad allora i contratti non si toccano. "Se arrivasse una nuova legge quadro tra un mese noi saremmo contenti. Noi i contratti li vogliamo rispettare, poi se ci dicono di stracciarli bene, ma non rispecchia la nostra posizione", ha concluso Tomasi Di Vignano.