Riccione: Guardie Ecologiche volontarie, il resoconto delle prime settimane di attività
Riccione: Guardie Ecologiche volontarie, il resoconto delle prime settimane di attività
RICCIONE - Questa mattina si è tenuto un incontro operativo con le guardie ecologiche volontarie che da giugno operano sul territorio comunale con il compito di vigilare e segnalare infrazioni in materia ambientale.
L'incontro, che si è tenuto alla presenza dell'Assessore Fabia Tordi, Il Dirigente all'Ambiente Dott. Ezio Venturi e il Commissario Erman Lepore e il direttivo del corpo provinciale delle Guardie Ecologiche Volontarie, è servito ad esaminare ed evidenziare le criticità riscontrate sul territorio, nonché a presentare un resoconto di questa prima fase di attività. Le guardie, che svolgono in media due servizi settimanali sul territori comunale, hanno concentrato la loro attività sul controllo sui proprietari e detentori di cani nelle aree verdi pubbliche, in particolare modo presso il Parco della Resistenza e Papa Giovanni Paolo II.
Durante l'attività di sorveglianza, le guardie hanno riscontrato atteggiamenti di incuria e malcostume da parte di molti fruitori del parco, sprovvisti di paletta, guinzaglio e museruola.
Gli operatori, impegnati in questa prima fase di controllo e prevenzione, hanno cercato di sensibilizzare ed educare la cittadinanza al rispetto delle ordinanze comunali in materia, avvisando i proprietari degli animali che dalle prossime settimane inizierà un'attività di tipo sanzionatorio, con multe che potranno andare dai 75 ai 150 euro.
Altro argomento di discussione è stato il controllo sui cassonetti, dove le guardie ecologiche hanno riscontrato, in diverse parti della città, una cattiva condotta nel conferimento di rifiuti da parte dei cittadini e in particolar modo dei piccoli artigiani, responsabili di lasciare in prossimità dei cassonetti materiale vario e scarti da lavoro.
Anche in questo ambito, dopo una prima fase di sensibilizzazione e confronto diretto con i cittadini, le guardie ecologiche inizieranno ad applicare le sanzioni previste. Sanzioni amministrative dai 75 ai 150 euro in caso di materiale ingombrante conferito scorrettamente o abbandonato esternamente, multe da 1000 fino a 15000 euro in caso di abbandono di rifiuti tossici, pericolosi e nocivi.
"Il servizio attivato _ spiega l'Assessore Tordi_, non vuole essere né repressivo né punitivo, bensì di supporto e a servizio dei cittadini, i quali sembrano aver compreso il senso di questa collaborazione. Infatti le guardie ecologiche hanno da subito riscontrato una buona collaborazione e accoglienza da parte delle persone incontrate, disponibili ad ascoltare e fornire suggerimenti e segnalazioni ai volontari".