Riolo Terme, finalmente in sicurezza il chilometro 'critico' sulla 'Casolana'
Riolo Terme, finalmente in sicurezza il chilometro 'critico' sulla 'Casolana'
RAVENNA - Sono stati inaugurati dal presidente della Provincia Francesco Giangrandi, dall'assessore ai lavori pubblici Marino Fiorentini e dai Sindaci di Riolo Terme, Emma Ponzi, e di Casola Valsenio, Nicola Iseppi, i lavori di messa in sicurezza con eliminazione punti critici della ex statale n. 306 Casolana. I lavori prevedono l'eliminazione di un rilevante punto critico per la viabilità in prossimità dell'abitato di Isola in corrispondenza del tratto tra i km 11+090 e km 12+437.
L'importo dei lavori è di 4milioni 830.344 euro.
Il tracciato , in tale tratto, presenta un andamento plano altimetrico privo dei requisiti geometrici e prestazionali atti a garantire una sicura fruizione e un idoneo livello di servizio.
"La rilevanza dell'intervento è data dal ruolo da sempre svolto dalla "Casolana - Riolese" nell'ambito della viabilità regionale e provinciale" spiega l'assessore Fiorentini. "Questa strada rappresenta infatti per la vallata del fiume Senio, il principale collegamento con la via Emilia e quindi il principale collegamento col più grande sistema intermodale di viabilità della regione."
La "Casolana - Riolese" si raccorda con la ex statale n.302 "Brisighellese - Ravennate" e quindi con Firenze. La mobilità che fruisce la ex ss n. 306 "Casolana - Riolese" come collegamento interregionale, proviene dai centri abitati di Faenza e Castel Bolognese posti lungo la Via Emilia. L'arteria infatti è una valida alternativa agli altri collegamenti interregionali non autostradali: la statale n. 67 Forlì - Passo del Muraglione - Firenze e la statale n. 610 lungo la vallata del Santerno.
Il ruolo fondamentale svolto dalla "Casolana - Riolese" nella viabilità regionale e provinciale è pienamente recepito dagli strumenti di pianificazione: il Piano Regionale Integrato dei Trasporti (Prit 1998/2010 ) e il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia che le attribuiscono un ruolo di collegamento alternativo all'attuale rete autostradale e di arteria capace di garantire un'efficace livello di accessibilità al territorio.
La situazione di pericolosità, connessa all'andamento plano altimetrico della strada nel tratto in questione, è aggravata dalla presenza, in corrispondenza del tornante posto alla progressiva chilometrica km 11+300 , degli innesti della sp n.65 "Toranello" a destra, e della strada comunale che porta all'abitato di Isola a sinistra. La causa dello stato di pericolosità della ex ss n. 306 "Casolana - Riolese" nel tratto in prossimità dell'abitato di Isola è riconducibile a due fattori: i vizi geometrici del tracciato connessi alla presenza di curve e tornanti con caratteristiche geometriche non conformi alle normative; e la presenza di diverse intersezioni concentrate lungo un breve tratto in punti dai quali non è garantita la visibilità necessaria per effettuare le manovre.
L'intervento di razionalizzazione prevede la rettifica plano altimetrica del tracciato, l'eliminazione dei tornanti e l'adeguamento funzionale della piattaforma stradale allo standard C1. La geometria del nuovo asse stradale, è stata vincolata dall'andamento dell'asse esistente che asseconda il più possibile l'assetto orografico del territorio a scapito della linearità del tracciato.
Allo scopo di rendere il tracciato rispondente alla normativa in vigore e a un livello di servizio accettabile, si sono inserite, in particolari punti, curve con raggio maggiore di quello esistente e , dove possibile, sono state utilizzate curve a raggio variabile per raccordarsi ai rettifili.
L' opera d'arte presente lungo il tracciato è il ponte al Km 0+159.95 . Nello stralcio 2 è presente un altro ponte al Km 0+634.5 (l=35m.) sul Rio del Cocco.
L'intervento di "Razionalizzazione e messa in sicurezza con eliminazione punti critici nel tratto della ex ss n. 306 Casolana (1° lotto 1°stralcio)" dell'importo complessivo di 1.330.344 euro interamente finanziato con contributo della Regione, risulta ad oggi ultimato. I lavori appaltati all'Impresa Marino Impianti di Francesco Marino & C.S. n.c. con sede a San Lorenzo (RC) sono stati completati e il nuovo manufatto di scavalco è stato collaudato il 29 novembre .
Saranno, a finitura ulteriore dell'intervento, nel corso del primo trimestre 2011 realizzati i lavori di installazione delle barriere di fonoassorbenti sul nuovo ponte. Tali interventi complementari e di finitura hanno richiesto da parte della Provincia un ulteriore impegno finanziario di 150mila euro.
Anche il secondo stralcio della variante di Isola è in corso di attuazione da parte della Provincia. E' stato approvato il progetto definitivo redatto dalla Società di Ingegneria 3TI Italia - Progetti di Roma; è stata acquisita la concessione da parte della Regione del necessario contributo finanziario a copertura dell'opera, e la Provincia ha svolto le procedure per l'affidamento dell'incarico esterno per la redazione del progetto esecutivo. Entro aprile 2011 il progetto esecutivo dell'intervento sarà completato e le aree necessarie alla realizzazione dell'intervento saranno state acquisite cosicché, nel mese di maggio, sarà possibile avviare le procedure concorsuali d'appalto e dare avvio ai lavori a fine estate 2011.