Sanità, via all'integrazione tra Forlì e Cesena per risparmiare 2 milioni
Sanità, via all'integrazione tra Forlì e Cesena per risparmiare 2 milioni
E' partita l'integrazione. Chirurgia plastica, senologica, toracica, dermatologia, gastroenterologia, malattie infettive, medicina trasfusionale, nefrologia, neonatologia, neuropsichiatria infantile, pneumologia, radiologia vascolare, reumatologia, urologia e il Sert. Queste le discipline comuni alle Ausl di Forlì e Cesena che andranno integrate nel tempo. Il processo di razionalizzazione dovrebbe essere completato entro il 2013. Il risparmio è stimato attorno ai 2 milioni di euro.
I direttori generali delle due Ausl, Licia Petropulacos e Maria Basenghi, hanno presentato in commissione consiliare i primi dati sul processo. Obiettivo: risparmi per le due aziende che hanno problemi innegabili di tenuta economica, ma il tutto senza toccare la qualità dei servizi. I risultati, buoni, sono già stati analizzati per quanto riguarda l'integrazione tra chirurgia vascolare e cardiologia.