Sapro, Morrone (Lega): "Giusto il mea culpa di Di Maio, ma vogliamo i nomi"
Sapro, Morrone (Lega): "Giusto il mea culpa di Di Maio, ma vogliamo i nomi"
FORLI' - "Sapro è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E' l'ennesima catastrofe che si abbatte sulla Provincia di Forlì-Cesena ed in particolar modo sul Comune di Forlì."
Anche Jacopo Morrone, Segretario Provinciale della Lega Nord Forlì-Cesena, interviene sul tema Sapro, sottolineando le dichiarazioni di Marco Di Maio (PD).
"L'unico dato incontrovertibile è che Sapro è una creatura del Partito Democratico e il suo fallimento è di conseguenza il fallimento della classe dirigente del PD" - "le mie affermazioni sono supportate dalle dichiarazioni del Segretario territoriale del PD Marco Di Maio e dall'ammissione di colpevolezza che lui stesso ha fatto scaricando ogni responsabilità sul direttivo del proprio partito".
"Le Lega Nord apprezza il mea culpa promosso da Di Maio ma ritiene al contempo insufficiente una politica sbrigativa fatta di soli comunicati stampa e disinteresse nei confronti della comunità forlivese. Voglio quindi sperare che lo stesso Di Maio ci fornisca al più presto un elenco dettagliato delle persone che ci hanno trascinato nel baratro e che conseguentemente devono farsi carico degli oneri derivanti dalle proprie azioni. Non possiamo pensare che questi dirigenti del PD la facciano franca un'altra volta e a pagare siano sempre i soliti cittadini."
"Ora basta falsi pentimenti e giri inutili di parole, ci troviamo con la città di Forlì in ginocchio. Il sistema di viabilità e tutte le opere di urbanizzazione legate allo sviluppo del comprensorio forlivese nei prossimi 20 anni, erano strettamente legate all'incremento urbano delle zone artigianali gestite da Sapro."
"I cittadini Forlivesi si sentono presi in giro e sono stanchi. Abbiamo passato la soglia della sopportabilità - afferma con toni duri il Segretario del Carroccio Morrone - sarà mia premura organizzare una grande manifestazione nell'anno nuovo per fare chiarezza sull'accaduto e sulle responsabilità dell'amministrazione comunale."