Tagli ai contributi per la stampa, l'associazione forlivese: "Ecco il 'regalo' di Natale..."
Tagli ai contributi per la stampa, l'associazione forlivese: "Ecco il 'regalo' di Natale..."
FORLI' - "Dopo avere cambiato, nel corso del 2010, per quattro volte, il proprio orientamento il Governo, nella giornata di ieri, in occasione della votazione sul cosiddetto "decretone Milleproroghe" ha mutato la propria convinzione, che aveva confermato lo scorso novembre, e ha "tagliato" di 100 milioni di euro le contribuzioni previste per il 2011 a giornali quotidiani e settimanali di cooperative, non profit e di partito (50 milioni di euro), alle emittenti radiofoniche e televisive (45 milioni di euro) e alla stampa italiana all'estero (5 milioni di euro)".
Lo ha reso noto Pietro Caruso, presidente dell'Associazione stampa forlivese, in merito ai tagli del Governo che hanno coinvolto anche i contributi per la stampa.
"La cosa più odiosa, condizione che evidentemente questo Governo in carica non teme, è che questi tagli vengono giustificati con il rifinanziamento del fondo del 5 mille per le associazioni di volontariato che a sua volta era stato tagliato, inopinatamente, visto che tra l'altro è un requisito connesso agli indirizzi della fiscalità generale. Gli operatori dell'informazione: editori, giornalisti, poligrafici, pubblicitari e collaboratori ricevono dunque un salato regalo da parte del governo Berlusconi ter. Questa scelta, perché tale si tratta, porterà gravi conseguenze per gli assetti del mondo dell'informazione dal punto di vista dell'occupazione, del pluralismo, delle prospettive di tutta la società della comunicazione. Una cosa è certa: da ieri si è aperta una grave frattura (la più grave dal 1990 ad oggi) fra Governo, editori e sindacati dei giornalisti e dei poligrafici. E' triste dover ricordare alla vigilia di Natale questa situazione, ma tanto è".