Yara, nessun contatto stretto con il killer
Yara, nessun contatto stretto con il killer
BERGAMO - Fra Yara e il suo killer non ci sarebbe stato un contatto stretto. E' quanto emergerebbe dai primi accertamenti con i tamponi, che non hanno rilevato sul corpo della tredicenne un'identità differente da quella della vittima. L'indiscrezione è trapelata attraverso le pagine del "Quotidiano nazionale". Negativo anche l'esame sulle unghie e quello dattiloscopico sugli oggetti trovati in una tasca del giubbotto. Ora si attendono gli esami sui vestiti.
Mercoledì mattina i genitori della tredicenne, Fulvio Gambirasio e Maura Panarese, si sono presentati in Procura a Bergamo dal sostituto procuratore Letizia Ruggeri e dal procuratore aggiunto Massimo Meroni.