Lunedì nero per Piazza Affari, bruciati in una giornata 91 miliardi di euro
Lunedì nero per Piazza Affari, bruciati in una giornata 91 miliardi di euro
ROMA - Lunedì nero per le borse europee. Piazza Affari ha chiuso sui minimi di seduta, con l'indice Ftse Mib in calo del 3,06% a 17.885 punti, mentre il Ftse All Share ha perso il 2,87%. A Parigi il Cac 40 ha lasciato sul terreno il 2,04% a 3.650 punti, mentre a Londra l'indice principale ha registrato una flessione dell'1,55% a 5.752 punti. Negativi anche i listini di Amsterdam (-1,92%) e Francoforte (-1,55%). Ribassi sostenuti per Madrid (-1,15%) e Lisbona (-2,55%).
Piazza Affari è stata trascinata al ribasso soprattutto da bancari e assicurativi. Pesante la seduta di Monte dei Paschi (-7,16%), mentre Unicredit ha perso il 6,36%, Intesa il 6,63%, Ubi Banca -5,04% Mediobanca -3,1%, Popolare Milano -4,78%. Giornata nera anche per i titoli assicurativi con Fonsai che ha perso quasi 8 punti percentuali (-7,93%), Unipol -4,37%, Generali -3,75.
Seduta in deciso ribasso anche per Parmalat (-7,15%), Telecom (-2,38%), Fiat -4,37%. Fra gli energetici Enel ha terminato le contrattazioni in flessione dell'1,84% ed Eni -1,75%. Da inizio anno il Ftse All Share è arretrato dell'11% e il Ftse Mib dell'11,3%. Milano ha fatto nettamente peggio delle altre principali piazze europee, visto che Parigi e' arretrata del 4%, Londra del 2,3% e la stessa Madrid del 5,19%. Francoforte è addirittura salita del 2,8%.