Manovra, tensione a Palazzo Chigi. Tremonti: ''Niente dimissioni''
Manovra, tensione a Palazzo Chigi. Tremonti: ''Niente dimissioni''
ROMA - "Niente dimissioni: in tasca ho solo una manovra molto seria e responsabile che sarà oggetto di un dibattito molto serio e responsabile e sarà nell'interesse dell'Italia e degli italiani". Così il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, che ha incontrato martedì il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, e i capigruppo e coordinatori dei partiti nel corso di un vertice a Palazzo Grazioli.
Ma secondo Bossi, l'esecutivo sta rischiando il tracollo. La manovra pensata da Tremonti prevede l'abolizione dell'irap gradualmente fino al 2014, tre sole tre aliquote irpef, al 20, 30 e 40% (invece delle 5 attuali), ma anche l'aumento della tassazione sulle rendite finanziarie già dal 2012 con l'introduzione di un'aliquota unica al 20% per finanziare la riduzione delle tasse.