Via libera al decreto sviluppo. Intesa sui fondi per le rinnovabili
Via libera al decreto sviluppo. Intesa sui fondi per le rinnovabili
ROMA - Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge con le norme per lo sviluppo. Nel contesto delle misure a favore delle imprese, il decreto sviluppo prevede una stretta sui controlli amministrativi: le "visite" in azienda dovranno essere riunite in un unico accesso che sarà semestrale e non potrà durare oltre 15 giorni. Inoltre, i militari della Guardia di finanza non potranno presentarsi in divisa, ma dovranno essere in borghese.
In arrivo, tra le altre cose, il credito d'imposta per le assunzioni al Sud e la ricerca e la rinegoziazione dei mutui a tasso variabile. Nel decreto c'è anche la carta di identità elettronica che dovrebbe assorbire in un chip tutti i dati dei documenti vari di cui oggi è titolare un cittadino. Inoltre è stato trovato un accordo sul nuovo testo sugli incentivi al fotovoltaico presentato dai ministri dello Sviluppo economico, Paolo Romani e dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo.