Afghanistan, Berlusconi: ''Mi chiedo se il sacrificio serva''
Afghanistan, Berlusconi: ''Mi chiedo se il sacrificio serva''
ROMA - "È un tormento, un calvario e tutte le volte ci si chiede se questo sacrificio che impegna il parlamento con voto unanime e tutto il popolo italiano ad essere lì in un paese ancora medioevale sia uno sforzo che andrà in porto". E' quanto ha affermato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, commentando la morte del tenente Massimo Ranzani, 37 anni, appartenente al quinto reggimento alpini di stanza a Vipiteno, ucciso in un esplosione nell'ovest dell'Afghanistan.
Il premier ha quindi precisato che "dobbiamo andare avanti". Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha appreso con "profonda commozione la notizia del gravissimo attentato" commesso a Shindand, ed ha espresso i suoi "sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei famigliari del caduto e un affettuoso augurio ai militari feriti".