Berlusconi attacca Wikileaks: 'Mai partecipato a festini selvaggi''
Berlusconi attacca Wikileaks: 'Mai partecipato a festini selvaggi''
ROMA - Dopo aver riso alle rivelazioni di Wikileaks, Silvio Berlusconi all'indomani della pubblicazione dei documenti segreti da parte del fondatore del sito, Julian Assange, ha cambiato decisamente tono. Parlando a Tripoli a margine del summit Ue-Africa, il presidente della Consiglio ha respinto di aver frequentato "festini selvaggi". "Quelle notizie arrivano da funzionari di terzo grado", ha evidenziato il Cavaliere, aggiungendo che le rivelazioni ‘danneggiano l'Italia'.
"Sono riportate dai giornali di sinistra", ha tuonato il premier. Berlusconi vuole sapere "chi paga" le ragazze che stanno raccontando come si svolgevano le serate dal Cavaliere. A cominciare dall'escort emiliana, Nadià Macrì, che domenica a Sky ha raccontato la sua verità spiegando di aver partecipato a feste ad Arcore e in Sardegna. Per il premier non c'è nulla da nascondere: ""Una volta al mese offro delle cene nelle mie case, dove tutto avviene in modo corretto, dignitoso ed elegante".