Bocciato il 'Lodo Alfano', Berlusconi: ''Farò vedere agli italiani di che pasta sono fatto''

ROMA - Dopo la bocciatura da parte dei giudici della Consulta del Lodo Alfano, la legge che sospende i processi nei confronti delle quattro più alte cariche dello Stato da parte della Corte Costituzionale, Silvio Berlusconi rilancia: "Farò vedere agli italiani di che pasta sono fatto". Intervenendo al Gr1, il presidente del Consiglio non è apparso per nulla scoraggiato: "Andremo avanti più forte di prima". Quindi non ha risparmiato nuove critiche a Giorgio Napolitano.

"Il presidente della Repubblica è stato eletto da una maggioranza di sinistra - ha affermato il Cavaliere -. Ha radici totali nella sua storia di sinistra e anche il suo ultimo atto di nomina di uno dei giudici della Corte Costituzionale dimostra da che parte stia". Ma, ha aggiunto, "per fortuna che Silvio c'è".

Altrimenti - ha spiegato - il Paese sarebbe nelle mani della sinistra che ha una organizzazione di una minoranza della magistratura che usa il potere giudiziario ai fini di lotta politica, ha più del 70% della stampa che è tutta di sinistra con in testa "Repubblica" e gli altri giornali, ha tutti i programmi di cosiddetto approfondimento politico con la tv pubblica pagata con i soldi di tutti".