Forlì,elezioni. Capacci (Rifondazione): "Comunisti contro altre privatizzazioni"
Forlì,elezioni. Capacci (Rifondazione): "Comunisti contro altre privatizzazioni"
Vi sono questioni che distinguono i comunisti da tutti gli altri soggetti politici, sia alleati sia avversari, una di queste è il giudizio sulle privatizzazioni dei beni pubblici di interesse generale. I Comunisti si battono perché restino pubblici, tutti gli altri partiti o liste civiche sono per privatizzarli o perlomeno sono possibilisti. Per la verità, molti oggi si dichiarano contrari o critici alle privatizzazioni fatte ieri (da loro stessi), come è nel caso di HERA, ma poi tornano sostenitori delle privatizzazioni che sono ancora da farsi, come è nel caso dell'IPAB "Pietro Zangheri", naturalmente ora, come allora, si afferma che è nell'interesse dei cittadini se li si priva dei loro beni pubblici.
Già molto se ne è andato, al momento il "bottino" più ambito è la Casa di Riposo "Zangheri" (capitale una decina di milioni), ma c'è un problema, la legge prevede che diventi una pubblica azienda, ma tutti, tranne Rifondazione Comunista (e la CGIL), sostengano la trasformazione in Fondazione, vale a dire in un istituto di diritto privato, nella disponibilità degli attuali soci della Casa di Riposo, soci che sono diventati tali col metodo della cooptazione in pratica si sono scelti l'un l'altro. Dicono che sono lì per i loro meriti, parlano di donazioni, pubblichiamo allora questi meriti, facciamo conoscere alla città l'elenco di questi soci benefattori. Ma questo argomento pare sia tabù.
E' significativo che per quanto riguarda l'IPAB "Santarelli" che invece aveva tutte le caratteristiche di legge per diventare una fondazione, ma a differenza dello "Zangheri" aveva anche un forte passivo, sia invece diventata una azienda pubblica e nessuno abbia alzato una voce di dissenso. Allora siamo alle solite: "perdite al pubblico, profitti ai privati". Si fa notare che se la Zangheri diventasse una fondazione il capitale gli sarebbe passato tal quale, invece di essere iscritto al patrimonio della Municipalità. Almeno con la privatizzazione di HERA il Comune ha venduto le azioni e incassato fondi che poi ha speso per la Città.
Lo "Zangheri" sta per diventare una azienda pubblica, lo afferma la legge, quindi non è oggetto di programma elettorale, ma sappiamo che le leggi quando sono sottoposte alla pressione di forti lobby diventano "flessibili, interpretabili", e in questo caso il gruppo d'interesse è fortissimo, unisce i vecchi poteri della città a chi si fa nuovo propugnatore della legalità e della trasparenza pubblica, una lobby che unisce vecchi partiti e nuove liste civiche.
E' significativo che solo Rifondazione Comunista in Consiglio Comunale abbia votato contro il documento che chiedeva la trasformazione in fondazione. Rifondazione Comunista è un'altra cosa. Vigilerà che sulla Casa di Riposo si rispetti la legge, che un patrimonio pubblico rimanga nelle disponibilità della municipalità.
Palmiro Capacci, Candidato nelle liste
di Rifondazione Comunista