Forlì, elezioni, Casara (LN): "Emergenza educativa nelle scuole"
Forlì, elezioni, Casara (LN): "Emergenza educativa nelle scuole"
FORLI' - La Lega Nord presenta le sue proposte amministrative in merito alla scuola, per bocca della candidata al consiglio comunale di Forlì, Paola Casara in Rusticali: "Bisogna guardare alle priorità, non ai piatti di ceramica, come ha fatto Balzani. Noi proponiamo la concretezza, visto che i soldi sono pochi. I tagli sono stati fatti al pubblico e al privato, per cui non si può fare una guerra tra poveri. Partiamo dall'emergenza educativa che c'è nelle scuole in questa società complessa".
Citando lo stesso documento, del 1950, di Piero Calamandrei, che anche Balzani ha citato, la Casara parla di "pericolo di disfacimento morale". "La scuola non è solo istruzione, ma anche educazione. L'amministrazione deve rispondere non solo su quanto si sta a scuola, ma anche su come ci si sta e, fino ad oggi, non è mai stata premiata la qualità e l'esperienza degli insegnanti".
Una prima proposta per aiutare i genitori nel percorso educativo è quella di sportelli di ascolto ed aiuto all'interno delle scuole. Nel programma della Lega si chiede anche la modifica dei criteri di assegnazione dei posti nei nidi e nelle scuole dell'infanzia, inserendo il principio di residenza con limite minimo di accesso di 5 anni.
Attenzione anche alla creazioni di nidi interaziendali a partecipazione e gestione pubblico-privata, ad iniziative e corsi di formazione, in collaborazione con l'Università, all'introduzione di controlli periodici da parte delle forze dell'ordine, come prevenzione dell'uso di sostanze stupefacenti.
Due punti particolarmente sentiti riguardano l'inserimento di mediatori culturali, non affidati al volontariato, ma istituzionalizzati, "pagati dal Comune come consulenze esterne" ed una verifica ed adeguamento alle vigenti norme di sicurezza, di tutti i plessi scolastici della provincia.
Chiara Fabbri